Dialogo 3 |
Situazione: La signora Rossi non riesce a dormire e si lamenta della confusione con Anna, una giovane infermiera che lavora nella cas di riposo e che chiede consiglio ad un collega. Personaggi: Signora Rossi: anziana di 87 anni paziente della struttura Anna: lavora da poco ai Tulipani, ma ha molta esperienza nel settore Luogo: Casa di riposo I Tulipani |
Signora Rossi: | Anna, stanotte non ho chiuso occhio! |
Anna: | I suoi vicini di stanza hanno fatto di nuovo troppo rumore? |
Signora Rossi: | Ieri sera la televisione del signor Verdi aveva il volume altissimo, ma poi ho parlato con lui e quando sono andata a letto, c’era silenzio... |
Anna: | E allora qual è il problema, signora Rossi? |
Signora Rossi: | Non mi sento bene, ho un mal di testa atroce... |
Anna: | Ma si è fatta dare qualcosa? |
Signora Rossi: | Sì, ma le pastiglie non mi hanno aiutato, ieri ne ho presa una ma non ho dormito per lo stesso. |
Anna: | Io credo che abbia dormito profondamente per qualche ora, visto che mi ha chiamato solo adesso. Forse le pillole l’hanno aiutata un pochino… |
Signora Rossi: | Me ne puoi dare un’altra? |
Anna: | No, ne può prendere solo una per notte. Le aprirò un po’ la finestra così avrà più ossigeno. |
Signora Rossi: | Ma prenderò freddo! |
Anna: | No, non l’apro mica tutta! Solo uno spiraglio, va bene? |
Signora Rossi: | Va bene, se è troppo freddo, ti chiamo... |
Anna: | No, tranquilla, non avrà troppo freddo, guardi tiro bene le tende. Cerchi di dormire ora, vuole che le accenda la radio? |
Signora Rossi: | Grazie, sì ma non troppo alta, non voglio svegliare i vicini. |
Anna: | Le serve qualcos’altro? |
Signora Rossi: | No, per ora niente... |
Anna: | Vuole dell’acqua? |
Signora Rossi: | No grazie, ho il bicchiere pieno... |
Anna: | Allora buonanotte. |
Signora Rossi: | Ciao a domani. |
La mattina dopo: | |
Anna: | Buongiorno, Signora Rossi, è riuscita a dormire un po’? |
Signora Rossi: | Sì, un pochino, ma ho tutti i muscoli indolenziti... |
Anna: | Dovrebbe provare a fare una passeggiata in giardino e fare un po’ di esercizio fisico, le farebbe bene! |
Signora Rossi: | Ma con questo freddo, dovrei imbacuccarmi troppo! |
Anna: | Ma no, oggi è una bellissima giornata, il sole splende e non fa affatto freddo. |
Signora Rossi: | Preferisco stare all’interno oggi, vorrei guardare un po’ di televisione… |
Anna: | Bene, aspetti allora che le tiro su lo schienale del letto. |
Anna chiede consiglio a una collega ..: | |
Anna: | Ciao, Mario, ti vorrei parlare, hai un momento? |
Mario: | Certo, che succede? |
Anna: | La Signora Rossi mi chiama quasi tutte le notti a causa di vari problemi: certe volte a mal di testa, alter volte soffre di tensione muscolare, oppure i vicini di camera fanno troppo rumore. Non so più cosa fare. |
Mario: | Non potrebbe essere che è preoccupata per qualcosa ed è troppo inquieta per dormire? |
Anna: | In realtà anch’io penso che sia preoccupata, prende tutto troppo sul serio ... |
Mario: | Forse perché si rende conto che sta peggiorando. Ce la fai a rassicurarla un po’? |
Anna: | Ho provato in tutti I modi a calmarla e anche i medici l’hanno visitata, ma lei non accetta nessuna spiegazione … |
Mario: | Io cercherei di fare in modo che veda altra gente, così che si distragga un po’… |
Anna: | Ma non vuole mai uscire dalla sua stanza … |
Mario: | Ma le suggerisci mai di prendere parte alle attività che facciamo? |
Anna: | No, in realtà no … |
Mario: | Allora io cercherei di trovare un’attività adatta a lei, e poi e cercherei di suscitare il suo interesse per convincerla a partecipare … |
Anna: | Ci proverò, grazie per i tuoi consigli, Mario! |
Mario: | Ma figurati di nulla! Fammi sapere come va … |
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